I virus HPV, conosciuti come virus del papilloma umano, sono un gruppo di virus a DNA che si trasmettono principalmente per via sessuale.
Esistono circa 200 ceppi diversi di questo virus e la maggior parte di questi possono causare infezioni asintomatiche, mentre altri sono associati a malattie ben più gravi, come il cancro della cervice uterina.
Le infezioni possono essere trasmesse:
-per contatto diretto e tramite piccole lacerazioni cutanee o delle mucose;
-Durante rapporti sessuali;
-Durante il passaggio del neonato attraverso il canale del parto infetto.
L’infezione a trasmissione sessuale è quella più frequente nell’uomo (il 50% della popolazione attivo sessualmente è stato infettato da HPV), È correlata al numero e alla frequenza dei partner, all’età (fra 15e 25 anni), allo stato immunitario ed alle abitudini di vita.
Circa 40 tipi di ceppi infettano le mucose genitali e di essi circa 15 tipi sono definiti a rischio oncogeno.
Queti ultimi sono stati suddivisi in tre categoria a seconda della loro gravità:
- a basso rischio: quasi mai associati a carcinomi invasivi della cervice;
- a medio rischio: associati, ma non di frequente, al carcinoma della cervice;
- ad alto rischio: frequentemente associati ai carcinomi della cervice.
L’infezione da HPV E’ la più comune delle infezioni a trasmissione sessuale e la trasmissione può avvenire anche tramite semplice contatto nell’area genitale. Il 50-80% dei soggetti sessualmente attivi si infetta nel corso della vita con un virus HPV, fino al 50% si infetta con un virus oncogeno. La storia naturale dell’infezione è fortemente condizionata dall’equilibrio che si instaura tra ospite ed agente infettante. L’infezione può regredire, persistere o progredire. In circa l’80% c’è una sorta di effetto transitorio, cioè asintomatiche e guariscono spontaneamente.
Per quanto riguarda la patogenesi, l’infezione è acquisita per contatto stretto. I papillomavirus infettano le cellule dell’epitelio squamoso della cute (verruche) e delle membrane mucose (papillomi genitali, orali e congiuntivali) ed inducono proliferazione epiteliale.
I tipi di HPV sono tessuto specifici, causano diverse malattie.
La verruca è il risultato della stimolazione della crescita cellulare da parte del virus e dell’ispessimento degli strati basale e spinoso.
Le lesioni sono invece caratterizzate da un ispessimento dello strato spinoso (acantosi), dello strato granuloso (paracheratosi) e dello strato corneo (ipercheratosi).
In genere colpisce tra i 20 e i 30 anni di età.
Di solito si risolve spontaneamente per effetto della risposta immunitaria (del 90% dei casi si risolve in due anni)
Alcune infezioni si stabiliscono e manifestano con anormalità microscopiche.
La persistenza virale può portare a trasformazione in tumore.
Per la diagnosi precoce del tumore alla cervice uterina viene utilizzato il pap test, che identifica lesioni tumorali al collo dell’utero attraverso un prelievo citologico (cellule) che viene effettuato con una spatolina, e ciò consente di riconoscere le cellule provenienti dalle lesioni della cervice uterina che precedono l’insorgenza di un tumore.
Ma prestiamo attenzione a cosa vuol dire “diagnosi precoce” e perchè è così importante che si effettui nei tempi giusti: innanzi tutto questo test si effettua a tutte le donne sane, quindi viene fatto prima che si sviluppino segni e sintomi, ed ha infatti lo scopo di individuare la malattia nelle sue fasi iniziali, prima che le lesioni si trasformino in un tumore. Ciò è di fondamentale importanza poichè in queste fasi si può impedire la progressione della malattia verso forme più gravi e si aumenta anche la probabilità di guarigione.
Questo esame ha infatti limitato notevolmente la diffusione del cancro al collo dell’utero, in quanto la sua diagnosi può essere effettuata nelle primissime fasi, o nella fase precancerosa se l’esame si esegue con regolarità.
Il primo Pap test si dovrebbe effettuare dai 18 anni in su, anche in caso di assenza di rapporti sessuali.
Proprio perchè la diagnosi è di tipo precoce, è molto importante sottoporsi a questo test ogni 3 anni almeno.
