sabato, Luglio 27, 2024

Donetsk: due soldati britannici condannati a morte

La decisione è stata presa dalla corte di Donetsk. Condannato anche un cittadino marocchino. Gli imputati potranno presentare ricorso.

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La corte suprema dell’autoproclamata Repubblica Popolare del Donetsk ha condannato a morte due soldati britannici. I condannati sono Aiden Aslin, 28 anni e Shaun Pinner, 48 anni. La corte di Donetsk ha inflitto una condanna a morte anche a Saaudun Brahim, cittadino marocchino. I tre uomini combattevano per l’esercito ucraino.

I due soldati britannici sono membri in servizio delle forze armate ucraine. Secondo la BBC, il Regno Unito ha chiarito che sono da considerarsi come prigionieri di guerra e che, quindi, non dovrebbero essere perseguiti per aver preso parte alle ostilità. Gli imputati avranno la possibilità di chiedere il processo d’appello e la grazia.

«Abbiamo ripetutamente detto che sono prigionieri di guerra, che non vanno strumentalizzati a scopi politici e che hanno diritto all’immunità in base alla Convenzione di Ginevra. Continuiamo a lavorare con le autorità ucraine per garantire un trattamento da prigioniero di guerra a ogni cittadino britannico arruolato fra le forze di Kiev». Lo ha dichiarato un portavoce del governo britannico, secondo quanto riportato dall’agenzia ANSA.

Oggi il governo russo ha restituito all’Ucraina i cadaveri di 210 combattenti uccisi a Mariupol. La maggior parte delle vittime ha perso la vita presso l’acciaieria Azovstal. «Il processo di restituzione dei corpi dei difensori morti a Mariupol continua con l’aiuto del quartier generale di coordinamento per il trattamento dei prigionieri di guerra. La Federazione Russa ha restituito i corpi di 210 dei nostri militari, la maggior parte dei quali erano eroici difensori dell’Azovstal». Lo ha comunicato il Ministero degli Difesa ucraino.

Alberto Pizzolante
Alberto Pizzolante
Nato in provincia di Lecce nel 1997, si è laureato in Filosofia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dirige likequotidiano.it.

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