venerdì, Novembre 15, 2024

Migliaia di persone in fuga nel Mozambico settentrionale

L'UNHCR ha denunciato nuovi episodi di violenza nel Mozambico settentrionale. 735.000 persone sono fuggite dall'inizio del conflitto.

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L’Agenzia ONU per i rifugiati ha lanciato un allarme sugli episodi di violenza nella provincia di Cabo Delgado, nel Mozambico settentrionale. Violenze che hanno costretto migliaia di persone a fuggire dall’inizio di quest’anno. Tra gennaio e metà marzo una serie di attacchi da parte di gruppi armati non governativi hanno costretto alla fuga circa 24.000 persone nel distretto di Nangade. Circa 5.000 persone hanno anche cercato protezione nel vicino distretto di Mueda, una zona remota al confine con la Tanzania. Le persone fuggite dalla violenza hanno subito e hanno assistito ad atrocità, tra cui uccisioni, decapitazioni e smembramento di corpi, violenza sessuale, rapimenti e torture. La minaccia di nuove violenze fa aumentare il numero di persone che raggiungono Mueda.

L’UNHCR e i partner stanno lavorando a stretto contatto con le autorità locali per assicurare che a Mueda i bisogni delle comunità costrette alla fuga siano soddisfatti. In particolare, si stanno creando strutture di accoglienza per gli sfollati interni a Lyanda e Nandimba. Tuttavia rimangono grandi lacune, specialmente rispetto ai servizi di salute mentale e di supporto psicosociale ai bambini non accompagnati e separati, alle persone che vivono con disabilità, alle donne incinte e agli anziani. Secondo le autorità locali, il distretto di Mueda ospita 134.515 sfollati interni. La maggior parte dei siti sono sovraffollati e presto raggiungeranno la massima capacità.

735.000 persone in fuga in meno di cinque anni

L’UNHCR considera prematuro incoraggiare i ritorni a Cabo Delgado, a causa della continua insicurezza in alcune parti della provincia. L’agenzia sottolinea l’importanza di assicurare che i ritorni siano sicuri, volontari, condotti con dignità e basati su una decisione informata, e che i servizi di base siano ripristinati nelle aree di origine. I recenti estremi eventi climatici pongono ulteriori sfide sia agli sfollati che alle comunità ospitanti del Mozambico settentrionale. Più di 735.000 persone sono fuggite dalle loro case da quando il conflitto a Cabo Delgado è iniziato nell’ottobre 2017. Le operazioni dell’UNHCR in Mozambico sono finanziate solo all’11% su un totale di 36,7 milioni di dollari necessari per fornire assistenza salvavita.

Alberto Pizzolante
Alberto Pizzolante
Nato in provincia di Lecce nel 1997, si è laureato in Filosofia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dirige likequotidiano.it.

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