Il grande racconto del vino italiano, intervista a Joe Bastianich

Proprietario di 26 ristoranti nel mondo e appassionato viticoltore, negli ultimi anni Joe Bastianich ha aperto tre aziende vinicole in Italia.

Proprietario di ventisei ristoranti nel mondo e appassionato viticoltore, negli ultimi anni Joe Bastianich ha aperto tre aziende vinicole in Italia e ha scritto, insieme a Tiziano Gaia, un libro intitolato Il grande racconto del vino italiano – Territori, storie e protagonisti. Il testo è un invito al viaggio nell’incanto del vino italiano, un’esortazione a mettersi in cammino, lungo un itinerario suggestivo in grado di unire viticoltura e paesaggio, arte e storia, saperi antichi e aromi senza tempo. Ogni capitolo è dedicato a una regione del nostro Paese e comprende una mappa delle Doc e delle Docg, alla quale fa seguito un’accurata descrizione del territorio e dei suoi vini, dai più noti alle gemme nascoste. Abbiamo intervistato Joe Bastianich nel corso della tre giorni inaugurale della sesta edizione di Valentia in festa.

Quanto è importante la storia di un vino ai fini della sua qualità?
Il vino appartiene alla tradizione e alla cultura di un territorio, non nasce come semplice uva coltivata in un campo. La storia del vino appartiene alle persone. Per fare un buon vino occorre comprendere cosa ci sia intorno ad un vigneto, quale sia la sua tradizione, quale impatto abbiano avuto gli agricoltori sulla storia di quell’uva, quale sia stata l’importanza del microclima, dell’ambiente totale del vino. Conoscere la storia di un vino, quindi, è conoscere la storia di un posto e delle persone che ci abitano.

Qual è stato il percorso che ha portato Joe Bastianich ad occuparsi di vino?
Il vino nella mia vita è stato una guida da sempre. Nasco come figlio di migranti. I genitori di mio padre producevano vino, poi è diventato il lavoro mio e della mia famiglia: nell’ambito della ristorazione ho da sempre avuto a che fare con il vino.

Quanto è legato alla sua azienda?
La mia azienda mi riporta alle mie origini. Per me fare vino è ritrovare la storia della mia famiglia. Ho voluto che i miei figli avessero un contatto diretto con il paese delle mie origini, l’Italia, che i loro nonni hanno lasciato tanti anni fa. L’etichetta Bastianich è quindi strettamente legata alla mia storia familiare.

Alberto Pizzolante
Alberto Pizzolante
Nato in provincia di Lecce nel 1997, si è laureato in Filosofia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dirige likequotidiano.it.

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