venerdì, Marzo 29, 2024

L’opposizione all’indipendenza di Taiwan nella Costituzione del PCC

Il XX Congresso del PCC ha approvato un emendamento che obbliga il governo ad attuare, con Taiwan, la politica di Un Paese, due sistemi.

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Il XX Congresso nazionale del Partito comunista cinese ha approvato un emendamento alla Costituzione del Partito Comunista (PCC). Il PCC è l’unico partito legittimato a governare la Repubblica popolare cinese. Da oggi, la Costituzione stabilisce che è compito del PCC quello di «attuare pienamente, fedelmente e risolutamente la politica di Un Paese, due sistemi». Inoltre, il Partito deve impegnarsi a «scoraggiare i separatisti che cercano l'”indipendenza di Taiwan”». La missione fondamentale di Xi Jinping, rieletto alla guida del partito e quindi della Repubblica popolare, resta quella di non concedere alcuna forma di indipendenza a Taiwan. Il modello da attuare con Taipei, per i cinesi, è molto simile a quello vigente a Hong Kong.

Secondo il Global Times, testata giornalista in lingua inglese edita dal Partito comunista cinese, le revisioni alla Costituzione riaffermano l’impegno del PCC a

  • costruire un forte esercito con caratteristiche cinesi;
  • compiere progressi sostenuti e costanti con la politica “Un Paese, due sistemi”;
  • far progredire la riunificazione nazionale;
  • promuovere la costruzione di una comunità umana con un futuro condiviso;
  • guidare la marea del progresso umano”.

Durante la sessione di apertura del XX Congresso nazionale del PCC, Xi Jinping ha affermato che il suo partito continuerà a lottare per la riunificazione pacifica di Taiwan «con la massima sincerità e il massimo sforzo», specificando che il governo cinese «non prometterà mai di rinunciare all’uso della forza, riservandosi la possibilità di prendere tutte le misure necessarie» per riunire Taiwan alla Repubblica popolare: «La riunificazione completa del nostro Paese deve essere realizzata e, senza dubbio, può essere realizzata!».

Tian Feilong, ricercatore dell’Università di Pechino, ha commentato le parole del leader cinese chiarendo che «l’inserimento, all’interno della Costituzione, dell’opposizione risoluta ai tentativi di indipendenza di Taiwan indica che la leadership del PCC comprende che la riunificazione nazionale è un passo essenziale verso il ringiovanimento nazionale. Il governo cinese considera la riunificazione come una missione storica cruciale. Il Partito guiderà l’intero Paese a creare e a costruire lo slancio per promuovere la riunificazione, fino alla sua realizzazione finale».

Alberto Pizzolante
Alberto Pizzolante
Nato in provincia di Lecce nel 1997, si è laureato in Filosofia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dirige likequotidiano.it.

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