La Russia ha effettuato esercitazioni con missili nucleari

Le esercitazioni sono avvenute a Kaliningrad. Sono stati utilizzati missili balistici in grado di trasportare testate nucleari.

Le forze armate russe hanno effettuato delle simulazioni di attacchi militari utilizzando missili balistici in grado di trasportare testate nucleari. Le esercitazioni sono avvenute nell’enclave occidentale di Kaliningrad, tra Polonia e Lituania. Alle esercitazioni hanno partecipato più di 100 militari, che hanno anche eseguito azioni in condizioni di radiazioni e contaminazione chimica. Secondo una nota del Ministero della Difesa russo, i militari «hanno simulato lanci contro sistemi missilistici, aerodromi, presidi, scorte di armamenti e posti di comando. Dopo aver completato i lanci elettronici tesi a scongiurare un potenziale contrattacco, le truppe hanno effettuato una manovra di ridispiegamento in una nuova aerea».

L’esercitazione con missili balistici nucleari ha fatto parte delle operazioni previste dal sistema di allerta delle forze nucleari, messo in atto dal Cremlino dopo l’invasione dell’Ucraina. Il 20 aprile, la Russia ha testato un nuovo missile armato di testate nucleari, il missile balistico intercontinentale Sarmat. Secondo Mosca, quest’arma sarebbe «capace di incenerire le principali capitali europee». La nuova arma sarebbe in grado di raggiungere Berlino in soli 106 secondi partendo da Kaliningrad, la località in cui si sono svolte le esercitazioni odierne. «Quest’arma unica, realizzata interamente con componenti create in Russia, proteggerà la sicurezza della nazione da ogni minaccia esterna», ha dichiarato Vladimir Putin.

Le esercitazioni della Bielorussia

Secondo il Ministero della Difesa della Gran Bretagna, anche le forze armate di terra bielorusse si stanno schierando sul campo per delle esercitazioni. Secondo l’intelligence britannica, «la Bielorussia entra nel culmine del suo ciclo di esercitazioni invernali nel mese di maggio. La Russia probabilmente cercherà di ingigantire questa minaccia posta sugli ucraini dalle esercitazioni. Questo per far sì che le forze ucraine si concentrino nel Nord, evitando così che vengano impegnate nella battaglia per il Donbass». Al momento, non è prevista una «deviazione dalla normale attività di esercitazione che possa porre una minaccia ad alleati e partner».

Alberto Pizzolante
Alberto Pizzolante
Nato in provincia di Lecce nel 1997, si è laureato in Filosofia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dirige likequotidiano.it.

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