domenica, Maggio 12, 2024

Superlega: la Corte europea rompe il monopolio UEFA

La Corte di giustizia europea ha accolto il ricorso promosso dalla Superlega contro il monopolio di Fifa e Uefa.

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«Le norme della Fifa e della Uefa sull’autorizzazione preventiva delle competizioni calcistiche interclub, come la Superlega, violano il diritto dell’Unione Europea». Lo ha stabilito la Corte di giustizia europea esprimendosi sul ricorso promosso dalla Superlega contro il monopolio di Fifa e Uefa sull’organizzazione delle competizioni calcistiche internazionali.

Secondo la Corte europea, le regole di Fifa e Uefa che subordinano qualsiasi nuovo progetto di calcio interclub alla loro previa approvazione e vietano a club e giocatori di giocare in tali competizioni sono illegali. Inoltre, le regole che conferiscono alla Fifa e alla Uefa il controllo esclusivo sullo sfruttamento commerciale dei diritti relativi a tali competizioni sono tali da limitare la concorrenza, data la loro importanza per i media, i consumatori e gli spettatori televisivi nell’Unione europea.

Infine, la Corte ritiene che, qualora un’impresa in posizione dominante abbia il potere di determinare le condizioni in cui le imprese potenzialmente concorrenti possono accedere al mercato, tale potere deve, tenuto conto il rischio di conflitto di interessi che dà luogo, essere soggetto a criteri idonei a garantire che siano trasparenti, obiettivi, non discriminatori e proporzionati. Tuttavia, i poteri della Fifa e della Uefa non sono soggetti a tali criteri. Fifa e Uefa stanno, quindi, abusando di una posizione dominante.

Il nuovo progetto Superlega

Dell’originario gruppo di 12 club che nell’aprile 2021 avevano varato la Superlega, sono rimasti in campo solo Real Madrid e Barcellona. I due club sono associati in una Società di Superlega Europea (ESLC), supportata dall’agenzia di marketing A22.

Dopo la sentenza della Corte di Giustizia UE, A22 Sports Management ha annunciato il nuovo progetto della Superlega: si tratta di un torneo da 64 squadre, divise in tre leghe, con meccanismo di promozione e retrocessione tra le divisioni. Nel primo anno della competizione, i club saranno selezionati in base a un indice con criteri trasparenti e basati sulle prestazioni. Il progetto prevede anche una piattaforma streaming per la visione gratuita di tutte le partite.

Alberto Pizzolante
Alberto Pizzolante
Nato in provincia di Lecce nel 1997, si è laureato in Filosofia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dirige likequotidiano.it.

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