domenica, Maggio 12, 2024

Femminicidio di Carol Maltesi, Davide Fontana condannato all’ergastolo

A Davide Fontana sono state riconosciute le aggravanti della premeditazione e della crudeltà. L'assassino si è detto pentito.

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La Corte d’Assise d’appello di Milano ha condannato all’ergastolo Davide Fontana, l’uomo 45enne che l’11 gennaio del 2022 uccise l’ex fidanzata Carol Maltesi a Rescaldina, nel Milanese.

Carol Maltesi era una donna di 26 anni, madre di un bambino. Davide Fontana l’ha uccisa a martellate, colpendola prima alle gambe e poi al capo. Infine, l’uomo le ha inflitto una coltellata alla gola. L’assassino ha conservato per mesi il cadavere in un congelatore. Poi lo ha fatto a pezzi, lo ha infilato in quattro sacchi neri e lo ha scaricato in un dirupo, in val Camonica. Per due mesi ha risposto ai messaggi ricevuti dalla donna. Nessuno, quindi, ne aveva denunciato la scomparsa.

In primo grado Davide Fontana era stato condannato a 30 anni. La Corte ha riconosciuto le aggravanti della premeditazione e della crudeltà. La Corte d’Assise di Busto Arsizio, che aveva emesso la sentenza di primo grado, aveva escluso tre delle aggravanti che gli venivano contestate: premeditazione, crudeltà e motivi futili e abietti. Il magistrato aveva definito la vittima “disinibita”.

«Onestamente non me l’aspettavo. Nessuno ha diritto di togliere la vita in questa maniera. Sono felice, non vedo l’ora di chiamare mia sorella che è in ospedale, per questo non è qui. Sono felice», ha detto Anna Milazzo, la zia di Carol Maltesi, che ha aggiunto: «Ci speravamo, ma non ci contavo molto. Sono venuta a chiedere conferma perché non ci credevo».

Le parole di Davide Fontana

«Ripenso a ciò che ho commesso, e provo grande sofferenza. Sono fermamente deciso a voler riparare, per quanto possibile, alla mie azioni e per questo ho chiesto aiuto alle istituzioni», aveva detto Fontana prima che i giudici si ritirassero in camera di consiglio. «Vorrei chiedere ancora scusa a tutti e in particolare ai genitori di Carol e al figlio. Non so se potrò mai essere perdonato per ciò che ho fatto. Darei davvero la mia vita per tornare indietro. Passerò il resto dei miei giorni a cercare di aiutare gli altri», ha aggiunto Fontana.

Alberto Pizzolante
Alberto Pizzolante
Nato in provincia di Lecce nel 1997, si è laureato in Filosofia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dirige likequotidiano.it.

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