Inflazione a +11,9%, il dato più alto dal 1984

L'inflazione segna un aumento del 3,5% su base mensile e dell’11,9% su base annua. L'aumento più significativo riguarda i Beni energetici.

Secondo le stime preliminari dell’Istat, nel mese di ottobre 2022 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registra un aumento del 3,5% su base mensile e dell’11,9% su base annua. A settembre l’aumento è stato del +8,9% su base annua.

La forte accelerazione dell’inflazione su base tendenziale si deve soprattutto ai prezzi dei Beni energetici (la cui crescita passa da +44,5% di settembre a +73,2%), ai prezzi dei Beni alimentari (da +11,4% a +13,1%) e a quelli degli Altri beni (da +4,0% a +4,5%). Rallentano, invece, i prezzi dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +5,7% di settembre a +5,1%). L’inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, accelera da +5% a +5,3%. L’inflazione di fondo al netto dei soli beni energetici passa da +5,5% a +5,8%.

Accelerano i prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona (da +10,9% a +12,7%) e quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +8,4% a +8,9%). L’inflazione acquisita per il 2022 è pari a +8,0% per l’indice generale e a +3,7% per la componente di fondo. L’indice armonizzato dei prezzi al consumo aumenta del 4% su base mensile e del 12,8% su base annua (da +9,4% nel mese precedente).

Secondo l’istituto di statistica, «sono per lo più i Beni energetici a spiegare la straordinaria accelerazione dell’inflazione di ottobre 2022. I prezzi dei Beni alimentari continuano anch’essi ad accelerare, in un quadro di tensioni inflazionistiche che attraversano quasi tutti i comparti merceologici. Frenano solo i Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona. È necessario risalire a giugno 1983 per trovare una crescita dei prezzi del “carrello della spesa”, su base annua, superiore a quella di ottobre 2022. All’epoca, i prezzi registrarono una variazione tendenziale del +13,0%. Occorre invece risalire a marzo 1984 per un tendenziale dell’indice generale NIC pari a +11,9%».

Alberto Pizzolante
Alberto Pizzolante
Nato in provincia di Lecce nel 1997, si è laureato in Filosofia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dirige likequotidiano.it.

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