giovedì, Dicembre 4, 2025

Ornella Vanoni, la donna senza fine

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La cantautrice milanese, Ornella Vanoni, è venuta a mancare venerdì 21 novembre a causa di un arresto cardiaco nella sua città. La camera ardente è stata allestita presso il Piccolo Teatro di Milano mentre i funerali si sono tenuti oggi nella chiesa di San Marco a Brera. L’amministratore comunale ha voluto proclamare lutto cittadino per questa giornata.

Classe ‘34 è stata una delle voci femminili italiane più amate, oltre che conduttrice televisiva e attrice. Come lei stessa ha raccontato più volte, voleva diventare estetista e frequentò i collegi in Inghilterra, Svizzera e Francia. Tornata a Milano si iscrisse all’Accademia d’arte drammatica del Piccolo Teatro per diventare attrice. Si orientò quasi subito sul canto esplorando vari generi grazie alla sua versatilità: dal pop d’autore è passata alla musica brasiliana, poi al jazz ma anche al cantautorato. È stata colei che ha interpretato i “brani della mala” rendendola una Donna simbolo di libertà e della Milano notturna. Nel corso degli anni ha collaborato con numerosi artisti e pubblicato numerosi dischi. Ha portato il suo timbro unico sullo schermo internazionale tramite la sua canzone L’appuntamento, diventata la colonna sonora del film Ocean’s Twelve.

Va menzionata la grande storia d’amore con il collega Gino Paoli. Nata negli anni ’60 quando entrambi lavoravano per la casa discografica Ricordi. Da subito ebbero un’intesa artistica che sfociò successivamente in un grande legame sentimentale, tanto da far sognare intere generazioni. Il cantautore genovese ha anche scritto e dedicato delle canzoni a Ornella, come Senza fine e Che cosa c’è. Riguardo la prima, hanno ricordato in una loro intervista, che lei stessa è andata a chiedergli di scriverle una canzone e lui in mezz’ora aveva composto quello che poi è diventato uno dei capolavori della musica italiana. Nonostante l’amore finito hanno sempre mantenuto un buon rapporto, oltre che privato anche lavorativo, incidendo vari CD insieme e facendo anche concerti.

Con la sua voce potente e profonda, calda e roca ha incantato tutti, ma non è stata solo quella a renderla una delle artiste più amate. È stata la sua iconicità trasgressiva e raffinata. Era una diva senza tempo che ha attraverso epoche, generazioni e mode sempre con eleganza, sincerità e autenticità. Ha imposto la sua personalità con la schiettezza che l’ha sempre contraddistinta. È stata una donna libera, indipendente, intelligente, forte ma anche fragile, una donna non solo ironica ma soprattutto autoironica.

Nel suo libro ha scritto di sé: “Sono una di quelle, quante ce ne sono state e quante ce ne saranno ancora. Donne in fiamme, fragili e piene di tenerezza. Riparate dietro allo scatto di nervi, al distacco elegante, al sarcasmo. Delle poche certezze che posso permettermi una di questa è che l’ultimo mio secondo sarà pieno di amore. Ho amato anche più del necessario, ho fatto il dovuto e lo straordinario.”

Il programma Che tempo che fa, nel quale partecipava negli ultimi anni, ha voluto dedicare l’intera puntata di ieri sera alla cantante. L’hanno omaggiata con video e immagini, con le sue canzoni e ricordi. Il reparto audio della trasmissione le ha dedicato il microfono n°18 che indossava sempre. La città natale ha voluto renderle omaggio ricordandola prima del derby milanese tenutosi domenica sera allo stadio G. Meazza.

Vari artisti l’hanno voluta ricordare con immenso amore, sui social e in televisione. Alex Britti ha scritto: “si è spenta una poesia, una bellezza irripetibile, un flauto magico.” Mara Maionchi, con un post Instagram, l’ha ricordata scrivendo: “Ciao Ornella, rendevi tutto elegante, anche me che ricevevo in dono i tuoi abiti dopo che li avevi indossati. Ti porto sempre nel mio cuore insieme alla tua vita stupenda, densa, a volte difficile ma sempre e solo come la volevi tu”. Il ricordo più dolce e allo stesso tempo struggente è stato quello di Gino Paoli, ha pubblicato una loro foto da giovani in bianco e nero, lui seduto al pianoforte e lei appoggiata, seguita solo da un cuore nero.

Questa volta non è arrivata davvero a Natale, come diceva sempre lei, ma abbiamo avuto la certezza che Ornella Vanoni è Senza fine.

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