189 persone sono morte sul lavoro in tre mesi

Secondo l'Inail, gli infortuni sul lavoro sono aumentati del 50,9%. In aumento anche le patologie di origine professionale.

Nei primi tre mesi del 2022 sono morti 189 lavoratori. Il dato, diffuso dall’Inail, è in rialzo di quattro unità rispetto allo scorso anno. Rispetto al primo trimestre del 2020, sono morti 23 lavoratori in più. Rispetto allo scorso anno, sono aumentate le morti in itinere, cioè nel tragitto tra l’abitazione e il posto di lavoro, da 31 a 51. Gli infortuni mortali sul luogo di lavoro sono passati da 154 a 138.

L’aumento ha riguardato solo l’industria e servizi (da 158 a 160 denunce) e l’agricoltura (da 16 a 20 casi). Nella pubblica amministrazione ci sono stati 9 morti. Emerge un incremento di 11 casi mortali nel Centro (da 34 a 45), di sette nelle Isole (da 8 a 15), di tre nel Nord-Est (da 38 a 41) e di due nel Nord-Ovest (da 47 a 49). Il Sud è il solo a registrare un calo (da 58 a 39).

Gli infortuni sul lavoro sono aumentati del 50,9%

Le denunce di infortunio sul lavoro da gennaio a marzo sono state 194.106, in aumento del 50,9% rispetto al primo trimestre del 2021 e del 48,3% rispetto al periodo gennaio-marzo 2020. A marzo 2022, rispetto a marzo dello scorso anno, il numero degli infortuni sul lavoro denunciati all’Inail ha fatto segnare un +46,6% nella gestione industria e servizi, un -0,4% in agricoltura e un +109,1% nella Pubblica amministrazione. L’incremento delle denunce di infortunio all’Inail è stato più consistente nel Sud (+64,3%), seguito da Nord-Ovest (+63,4%), Isole (+60,7%), Centro (+51,3%) e Nord-Est (+31,8%). L’incremento ha interessato sia i lavoratori italiani (+54,6%), che quelli extracomunitari (+35,1%) e comunitari (+25,6%).

Aumentano le patologie di origine professionale denunciate. Sono 14.517 denunce (+6,9%). Le patologie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo, quelle del sistema nervoso e dell’orecchio sono le prime tre malattie professionali denunciate, seguite dai tumori e dalle malattie del sistema respiratorio.

Alberto Pizzolante
Alberto Pizzolante
Nato in provincia di Lecce nel 1997, si è laureato in Filosofia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dirige likequotidiano.it.

Simili

1 maggio: tre operai gravemente ustionati a Fidenza

Ieri, domenica 1 maggio, Festa del Lavoro, si è verificato un gravissimo incidente sul lavoro a Fidenza, in provincia di Parma. Tre operai sono...

USB: «Introdurre il reato di omicidio sul lavoro»

Il gruppo parlamentare ManifestA ha presentato una proposta di legge per l'introduzione del reato di omicidio sul lavoro. La proposta è sostenuta dall'Unione Sindacale...

Stabile l’occupazione in Italia a gennaio 2022

A gennaio 2022 il numero di occupati è sostanzialmente stabile rispetto al mese precedente. I disoccupati diminuiscono e aumentano gli inattivi. Lo comunica l'ISTAT. Il...

1 maggio, Matterella: «La ripresa non può costare infortuni sul lavoro»

Pubblichiamo il testo del discorso pronunciato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Festa del Lavoro. «Un saluto speciale, insieme alle congratulazioni più...

Lavoro: a maggio disoccupazione al 7,6%

Secondo l'Istat a maggio 2023, rispetto al mese precedente, il tasso di occupazione sale al 61,2% (+0,1%). Nel periodo di riferimento, all’aumento degli occupati...

SOCIAL