sabato, Luglio 27, 2024

Aumentano i prezzi del PET riciclato

In un anno, il costo delle scaglie in PET riciclato è salito del 103% in Europa. Il PET è il tipo più comune di plastica riciclabile.

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Dal gennaio 2021 il costo delle scaglie in PET riciclato è salito del 103% in Europa, arrivando a toccare i 1.690 euro a tonnellata. Lo ha rivelato A buon rendere, citando uno studio dell’ICIS. Il costo delle balle di bottiglie in PET, il materiale di partenza per realizzare le scaglie, è aumentato ancora più velocemente. Ora è oltre il triplo rispetto ai valori dello scorso anno. Il PET è il tipo più comune di plastica riciclabile e riciclata. È utilizzato soprattutto nella produzione di bottiglie per bevande e nella produzione tessile. L’aumento dei costi è causato dal grande aumento della domanda. I grandi gruppi industriali hanno infatti aumentato l’utilizzo di PET per raggiungere gli obiettivi SUP di contenuto riciclato nelle bottiglie in plastica (25% entro il 2025).

Secondo uno studio di Zero Waste Europe, il PET è il polimero più riciclato a livello globale, con una percentuale del 50% per ciò che riguarda le bottiglie. Tuttavia, la maggior parte del PET riciclato recuperato dalle bottiglie in Europa non è utilizzato per la produzione di nuove bottiglie. Il materiale è utilizzato per la fabbricazione di vassoietti, film, reggette o prodotti tessili. Le nuove bottiglie immesse sul mercato contengono in media solamente il 17% di PET riciclato. Degli 1,8 milioni di tonnellate di scaglie di PET riciclate prodotte a dalle bottiglie, solo il 31% viene trasformato in granuli/pellet per creare bottiglie. Il restante 69% alimenta la produzione di altri prodotti in PET. Prodotti che non vengono riciclati.

I sistemi di deposito cauzionale e il riciclaggio bottle-to-bottle

Secondo lo studio, livelli più alti di contenuto riciclato si possono raggiungere con l’introduzione di sistemi di deposito cauzionale e con la realizzazione di un sistema di riciclaggio bottle-to-bottle (da bottiglia a bottiglia). Quest’ultimo punto è fondamentale per prevenire che il PET sia utilizzato nella fabbricazione di oggetti diversi dalle bottiglie.

Questo studio dimostra che oggi il PET non è molto circolare. Sarà così anche in futuro, a meno che non arrivino cambiamenti politici sostanziali e si rimuovano le barriere tecniche ed economiche. Lo ha dichiarato Dorota Napierska, di Zero Waste Europe .Potremmo ipotizzare che, se il tipo di plastica più riciclabile e riciclato fa fatica ad affrontare le sfide per diventare più circolare, gli altri tipi di plastica potrebbero affrontare sfide ancora maggiori. Di conseguenza, il modo più efficace per aumentare la circolarità di questo materiale non è solo attraverso il riciclaggio, ma attraverso il suo utilizzo su applicazioni durevoli invece di quelle usa e getta“.

Alberto Pizzolante
Alberto Pizzolante
Nato in provincia di Lecce nel 1997, si è laureato in Filosofia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dirige likequotidiano.it.

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